STOC DDO' – IO STO QUA
E’ a Lella, mamma di Michele Fazio, ucciso per errore durante un regolamento di conti tra clan rivali, che è dedicato il monologo di Sara Bevilacqua. “Stoc ddò” è teatro civile che racconta una storia tragicamente vera, esorcizzando con ironia amara ogni rigurgito paternalistico e ogni eccesso retorico.
Michele Fazio non ha ancora compiuto sedici anni quando viene ucciso, per errore, dalla criminalità organizzata nel suo quartiere, a Bari. La vita di sua mamma Lella, da quella sera, muta radicalmente direzione. Giorno dopo giorno, con la sola presenza di madre ferita, impone le esigenze della giustizia ai clan, denunciando, testimoniando, puntando gli occhi negli occhi di chi vuole imporle il silenzio: io non fuggo, e nemmeno chiudo la porta di casa, io sto qua.
Supportata dal ricordo della mamma, cumma’ Nenette, che l’aveva educata alla sostanza delle cose, dal marito Pinuccio e della gente del quartiere, Lella riuscirà a proseguire il dialogo con il figlio Michele, che nemmeno la morte è riuscita a spezzare
A cura di Meridiani Perduti Teatro
Regia Sara Bevilacqua
Con Sara Bevilacqua
Drammaturgia Osvaldo Capraro
Disegno Luci Paolo Mongelli
Organizzazione Daniele Guarini